Non c’è niente di speciale nella scrittura. Devi solo sederti davanti alla macchina da scrivere e metterti a sanguinare.
Hai un romanzo nel cassetto e finalmente hai deciso di fare il grande passo: pubblicare il tuo primo romanzo. Da questo momento nascono mille interrogativi e cerchi risposte sul web. Come muovere i primi passi? Come trovare l’editore giusto? Sarà a pagamento o no? Quali servizi offre all’autore, quali garanzie? O ancora, potresti valutare l’idea di autopubblicare? Cosa avviene dopo la pubblicazione? Il mio libro sarà facilmente reperibile? Quali spese bisogna mettere in conto? Tanti i quesiti, ma più navighi, più le tue idee si confondono.
Chi ha già vissuto questa situazione può certamente essere d’aiuto per fare un po’ di chiarezza. Più opinioni sono meglio di una, perciò ho pensato di sottoporre le stesse domande a diversi autori ed elaborare le risposte schematizzandole. Molti hanno messo a disposizione le loro esperienze. (In fondo all’articolo troverai i collegamenti ai loro siti.)
IL CAMPIONE
Hanno partecipato al sondaggio 19 autori per un totale di 151 pubblicazioni.
IL SONDAGGIO
Il sondaggio prevede due sezioni: una riguardante i testi pubblicati con editore, l’altra i testi self. La prima sezione è integrata con domande inerenti al rapporto tra autore e editore e i reciproci impegni. Entrambe le sezioni presentano domande sulle spese, sulla promozione, sulla distribuzione e sul bilancio del 2018. Iniziamo l’analisi.
IL CONTRATTO
Cosa prevede il contratto editoriale. Consideriamo alcune voci rilevanti.
LE PERCENTUALI
Altre voci da considerare in un contratto riguardano le percentuali. Quanto costano all’autore le copie del proprio libro? A quanto ammontano mediamente i diritti d’autore? Alle domande hanno risposto autori sotto contratto CE e autori self.
INVESTIMENTI
Alcuni investimenti da mettere in conto prima e dopo la pubblicazione.
LA PROMOZIONE
La maggior parte della promozione del libro, che si abbia o no una casa editrice alle spalle, spetta all’autore. Indubbia l’utilità del web a tale scopo.
Il 100% degli autori intervistati è presente nei social con un profilo personale.
Il 64% gestisce un sito, un blog o una pagina autore.
Spostiamo l’attenzione sulle presentazioni fisiche. Nella tabella sottostante sono riportati i dati relativi alle situazioni e alle spese a cui si va solitamente incontro.
DISTRIBUZIONE
Naturalmente, per le pubblicazioni in ebook, che siano sotto editore o con self-publishing, non sussiste il problema della distribuzione. Gli ebook risultano essere con disponibilità immediata in tutti gli stores on line.
Analizziamo la situazione inerente alle pubblicazioni in cartaceo.
BILANCIO 2018
Vediamo ora cosa hanno riscontrato i 19 autori a un anno dalla pubblicazione.
COSA PREFERISCONO GLI AUTORI
Dal sondaggio risulta che il 100% degli autori che hanno pubblicato esclusivamente con editore, continua a preferire questa modalità.
Il 100% degli autori in self-publishing conferma la preferenza.
Il 100% degli autori che hanno esperienza in entrambi i settori, preferisce il self-publishing.
…ed ecco alcuni autori…
RINGRAZIAMENTI (in ordine alfabetico per nome)
Ringrazio di cuore Annamaria Blogna, Artemide Waleys (visita il BLOG AUTRICE), Colette Kebell, Daniele Mosca (visita il SITO AUTORE), Francesca A. Vanni (visita il SITO AUTRICE), Ilaria Vecchietti (visita il BLOG AUTRICE), Luisella Ceretta (visita il PROFILO FB), Marco Sartori (Visita la PAGINA AUTORE), Marialuisa Moro (visita il BLOG AUTRICE), Mary Fisher (visita il BLOG del collettivo), Olivia Hessen (visita il BLOG AUTRICE), Sonia Sacrato (visita il BLOG AUTRICE), Sophie Rocher (visita il BLOG AUTRICE), Therry Romano (visita la PAGINA AUTRICE), Viviana Giorgi e tutti i gli autori che hanno gentilmente dedicato il loro tempo contribuendo alla realizzazione di questo articolo.
A tutti auguro, che la fiamma della scrittura si mantenga sempre viva e che porti gioia, soddisfazioni e nuovi amici. Scrivete, scrivete, scrivete e rimanete voi stessi.
E se è vero che si pubblica per essere letti, a volte è bene ricordare…
Meglio scrivere per se stessi e non avere pubblico, che scrivere per il pubblico e non avere se stessi.
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È bello scoprire che il self, tanto discusso, alla fine è apprezzato molto anche dagli autori!
Grazie per avermi chiesto di partecipare 🙂
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Grazie a te, Olivia👋
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Mercì per avermi coinvolta in questo progetto.
Io preferisco stare con il self, anche nelle pubblicazioni francesi, perché è sempre più trasparente dell’editore non self.
A bientot,
Sophie
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Grazie a te, Sophie, per il contributo. Ti faccio i miei migliori auguri per le tue pubblicazioni. A presto 😘
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Grazie ancora per avermi coinvolta in questo sondaggio, mi ha fatto molto piacere.
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Ciao Ilaria, grazie a te per il contributo. 👋
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Ciao Giulianna,
la signora Waleys ti ringrazia tantissimo per averla coinvolta nel sondaggio.
Beh, che posso dire? Tante persone pensano che il self non sia buono ma i soldi parlano chiaro: è bene riconsiderare il self come una valida offerta!
Buon fine settimana,
Jacopo
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Ciao Jacopo, benvenuto. Io ringrazio la signora per aver partecipato. Sul self c’è ancora pregiudizio, ma chi lo ha provato di certo non si pente, a quanto pare dà soddisfazioni. È vero che non c’è filtro prima della pubblicazione, ma alla fine è sempre il lettore a decidere…Buon fine settimana 🙂
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Bellissimo sondaggio, speriamo possa essere d’aiuto per gli aspiranti scrittori.
Baci a te e Saetta!
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Ciao Francesca, grazie. Credo sia venuto fuori un quadro interessante, sicuramente darà informazioni utili. Ognuno potrà farne uso e tesoro.👋
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